Palazzo Lomellini - Genova, Città Metropolitana di Genova

Indirizzo: Largo della Zecca, 2, 16124 Genova GE, Italia.

Sito web: visitgenoa.it
Specialità: Edificio patrimoniale, Attrazione turistica.
Altri dati di interesse: È consigliabile acquistare i biglietti in anticipo.
Opinioni: Questa azienda ha 13 recensioni su Google My Business.
Media delle opinioni: 4.6/5.

📌 Posizione di Palazzo Lomellini

Palazzo Lomellini Largo della Zecca, 2, 16124 Genova GE, Italia

Introduzione a Palazzo Lomellini

Palazzo Lomellini, situato all'indirizzo Largo della Zecca, 2, 16124 Genova GE, Italia, è un edificio storico di grande importanza patrimoniale e una delle principali attrazioni turistiche della città di Genova. Questo palazzo è stato fatto costruire da Giacomo Lomellini, un tempo Doge di Genova, agli inizi del Seicento.

Caratteristiche di Palazzo Lomellini

La struttura del palazzo è stata successivamente ceduta ai Patroni, al Comune e diventò poi Casa del Fascio. Tornato in mano al Comune, fu ceduto all'esercito nel 1945 e da allora funge da sede del Comando Militare Esercito. Nel corso del tempo, per l'allargamento di via Benda, gli è stato troncato l'angolo sinistro.

Ubicazione e come visitare Palazzo Lomellini

Il palazzo è situato in un punto strategico della città e può essere facilmente raggiunto sia in auto che con i mezzi pubblici. È consigliabile acquistare i biglietti di visita in anticipo per evitare disagi e assicurarsi l'accesso.

Recensioni e opinioni

Questo edificio patrimoniale ha ricevuto 13 recensioni su Google My Business, con una valutazione media di 4.6/5. Gli visitatori hanno elogiato la bellezza del palazzo, gli affreschi di pregio del pittore Cambiaso e la possibilità di visitarlo grazie ai Rolli.

Recensione finale

Palazzo Lomellini è un vero tesoro architettonico e artistico che non dovete perdervi. Se siete interessati a conoscere di più sulla sua storia e a visitarlo, vi consigliamo di prenotare il vostro biglietto tramite il loro sito web: visitgenoa.it. Vi aspettiamo

Contatti e informazioni utili

- Indirizzo: Largo della Zecca, 2, 16124 Genova GE, Italia

- Sito web: visitgenoa.it

- Specialità: Edificio patrimoniale, Attrazione turistica

- Altri dati di interesse: È consigliabile acquistare i biglietti in anticipo

- Media delle opinioni: 4.6/5

Palazzo Lomellini è un must-visit per chiunque sia appassionato di storia, arte e architettura. Non dategli retta a nessuno e andate a scoprire di persona la bellezza e l'imponenza di questo gioiello genovese. Non datevi pace finché non l'avrete visitato

👍 Recensioni di Palazzo Lomellini

Palazzo Lomellini - Genova, Città Metropolitana di Genova
Enzo P.
5/5

Palazzo dei Rolli fatto costruire da Giacomo Lomellini, che fu Doge di Genova, agli inizi del '600.
Passò poi ai Patrone, quindi al Comune, divenne poi Casa del Fascio. Tornato al Comune venne ceduto nel 1945 all' esercito e da allora e sede del Comando Militare Esercito.
Alla fine del '900, per l' allargamento di Via Benda gli fu troncato l' angolo sinistro.

Palazzo Lomellini - Genova, Città Metropolitana di Genova
Angelo B.
5/5

Sfruttando i Rolli ho potuto visitarlo essendo il comando regionale delle forze armate è bellissimo con affreschi di pregio di Cambiaso

Palazzo Lomellini - Genova, Città Metropolitana di Genova
Angelo G. V.
4/5

Notevole lo scalone del 18emo secolo realizzato per superare il dislivello tra le via Cairoli e Lomellini (purtroppo non visibile nei week-end perché chiudono il portone...); il fianco su via Bensa è stato malamente restaurato nel 2021/22

Palazzo Lomellini - Genova, Città Metropolitana di Genova
Andrea G.
4/5

Questo massiccio cubo, perché è effettivamente un cubo, venne edificato tra il 1619 e il 1623 dal futuro Doge (dal 1625 al 1627) Giacomo Lomellini.
Attualmente è la sede del Comando Militare dell'Esercito Italiano nella Regione Liguria.
Pertanto non è aperto liberamente al pubblico, si può visitare durante i Rolli days, e non sempre.

Il palazzo fu creato accorpando due unità edilizie del patrimonio di famiglia, una di esse peraltro già inserita nei "Rolli" nel 1588.
Il "cubo" divenne così la principale residenza della famiglia in città.
Nella nuova costruzione, per quanto possibile, è stata ricercata e creata, una simmetria nelle forme e nei volumi.
Malgrado gli spazi non troppo grandi l'ingresso è decisamente importante.

Il cortile interno terminava con un ninfeo, oggi scomparso, ma grazie ai disegni di Rubens possiamo ancora avere conferma della sua presenza e bellezza.

I Lomellini vollero Domenico Fiasella per le decorazioni e gli affreschi dell'edificio.
Purtroppo il Fiasella non potè portare a termine il suo compito.
G. B. Carlone se ne assumerà l'onere.

Tutto il ciclo pittorico ruota intorno agli episodi di Esther ed Assuero, una scelta con delle motivazioni ben precise.
E cioè rappresentare l'integrità morale della Repubblica che vince sui tradimenti, e le congiure, perpetrate contro di lei.

Più precisamente il tradimento dei De Marini, la congiura di Giulio Cesare Vacchero, vedi colonna infame di Genova.
E l’assedio di Carlo Emanuele I di Savoia, sconfitto nonostante le impari forze in campo.
Tutti pericoli sventati dal futuro Doge Giacomo Lomellini.

Nel dettaglio:
La caduta di Gerusalemme (volta dell'atrio)
Il banchetto di Assuero (primo piano nobile)
La scelta di Esther da parte di Assuero (secondo piano nobile)

Vi sono poi, al terzo piano, degli affreschi a sfondo mitologico, opera di Jacopo Antonio Boni e Carlo Giuseppe Ratti.

Probabilmente nel 1855 vi fu il passaggio dalla famiglia Lomellini alla famiglia Patrone.
Tale famiglia ne fu proprietaria fino al 1897, quando Fausto Patrone lo vendette al Comune di Genova.
Precisamente il 13/12/1897.

Il Municipio, successivamente, ne demoli' un angolo, abbiamo quindi un "cubo mozzato".
Fateci caso, lo spigolo verso Via Bensa non c'è più.
Questo perché, la stessa Via Bensa doveva essere allargata, per la stesa dei binari del tram.
Venne quindi eliminato un salotto per ogni piano, creando nuove volte e nuove decorazioni a grottesche.
Anche il cortile, di conseguenza, subì delle modifiche.

Ma non preoccupatevi, gli spicchi di affreschi e decorazioni, nello spigolo demolito non andarono perduti.
Sempre la Giunta decise di staccarli e trasportarli delicatamente a Palazzo Bianco.
Dove si trovano tuttora.

Il palazzo, a questo punto, venne utilizzato come sede per i nuovi uffici comunali poi, nel 1928, divenne la casa del fascio.
Ed infine, nel 1945 prese la sua destinazione d'uso attuale.

Palazzo Lomellini - Genova, Città Metropolitana di Genova
Stefano B.
5/5

È possibile visitarlo soltanto su prenotazione in occasione dei Rolli Days, in quanto il palazzo ospita dal 1945 il Comando Militare dell’Esercito Italiano in Liguria.
Gli interni sono abbastanza ben conservati, e sono davvero degni di nota gli splendidi affreschi ad opera di Domenico Fiasella. Ovviamente le visite prenotate avvengono soltanto in gruppi limitati e con una guida. Al momento della prenotazione vi verranno chieste le vostre generalità e sarà necessario esibire un documento di identità valido al momento della visita.

Palazzo Lomellini - Genova, Città Metropolitana di Genova
Marco T.
5/5

Se ti trovi a Genova e non vai a visitarlo ti perdi qualcosa di particolare....unico nel suo genere.
Si rorna indietro nel tempo.
La guida è stata davvero brava nello spiegare in tutti i dettagli questo palazzo storico

Palazzo Lomellini - Genova, Città Metropolitana di Genova
Patrizia R.
5/5

Merita una visita

Palazzo Lomellini - Genova, Città Metropolitana di Genova
Cinzia T.
5/5

Bellissimo

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